BLOG

La nuova disciplina delle società di comodo e gli auspicabili risvolti sulle Special Purpose Vehicle (SPV) alla luce della sentenza 3361/2022

L’art. 9 co. 1, lett. b), nn. 1) e 2) della Legge Delega per la riforma fiscale ha previsto una sostanziale modifica alla disciplina delle società di comodo, al fine ultimo di ricondurre la norma alla sua ratio originaria: contrastare le società che svolgono un’attività di mero godimento degliasset aziendali e non un’effettiva attività d’impresa. In sede di attuazione della disciplina, è auspicabile che i decreti delegati tengano conto dell’innovativa sentenza n. 3361/2022 della Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Milano, in merito all’esclusione delle Special Purpose Vehicle (SPV) tra le società la cui attività si sostanzia nel mero godimento di partecipazioni (i.e. holding statiche), ritenendo, viceversa, pienamente soddisfatto il requisito della commercialità.

Conseguenza di ciò è che detti veicoli d’investimento non dovrebbe più essere incisi tout court dalle penalizzazioni previste dalla norma e, al contempo, potrebbero godere della piena detraibilità dell’IVA assolta sui transaction costs (spese notarili, consulenze, due diligence, ecc.) sostenuti in occasione di operazioni di Merger Leveraged Buy-Out (MLBO).

articoli recenti